Villa Buonanno
Napoli


Ospitalità Italiana

Un’oasi di charme tra Napoli e il Vesuvio

A pochi minuti dal centro di Napoli e dal Parco Nazionale del Vesuvio, Villa Buonanno è il luogo ideale per un viaggio d’affari e di piacere.

La suggestiva corte, il secolare Cedro Libanese, i giardini in stile inglese, con le sue varietà di piante e il suo originale design, arricchiscono la villa in un contesto unico ed esclusivo. Il giovane Staff saprà accogliervi e coccolarvi per rendere il vostro soggiorno un’esperienza indimenticabile.

La Villa


Il giardino e il secolare cedro libanese

CAMERE


Suite & comfort

CERIMONIE


Feste & matrimoni

MEETING


Business & eventi

RISTORANTE


Taverna raffinata

Dicono di Noi
Il piacere di accogliervi con dedizione e cura

Le nostre origini
Villa Buonanno


Villa Buonanno, dimora settecentesca della nobile famiglia Bammacaro, passò ai Buonanno nel 1857 grazie al matrimonio di Nicola con Camilla Bammacaro. Oggi, trasformata in relais di lusso da Laura Greco e Giuseppe De Falco, ospita il ristorante “Torre Platta”, nome ispirato alla sua torre merlata.

Un tempo dominava un vasto latifondo coltivato da più famiglie, con pozzi per l’acqua ma senza elettricità fino al 1927. La villa aveva un cellaio al piano terra, mentre ai piani superiori risiedevano i signori. Gli ospiti più illustri venivano accolti in un grande salone di 80 mq.

La sua storia
e quella di Mary Buonanno sono raccontate nel libro di Luigi Zanzi edito da Hoepli.

Storia di Mary Buonanno Schellembrid

Il libro racconta la vita di Mary Buonanno Schellembrid, tra storia familiare e il salvataggio della Biblioteca Braidense (1942-45). Legata a Cercola, cercò l’indipendenza come bibliotecaria, raggiungendo ruoli di prestigio. La narrazione, complessa e inusuale, è l’unica adeguata a restituire la sua storia.

I giardini
Villa Buonanno

Il Relais Villa Buonanno si affaccia su un maestoso cortile e un secolare cedro libanese. Il giardino inglese, con il suo design unico, crea un’atmosfera esclusiva. Il parco, tra i pochi a conservare la struttura originale, offre giardini accoglienti immersi nei profumi di lavanda e rosmarino. Il restauro ha restituito l’aspetto storico del complesso con percorsi pavimentati, essenze vegetali tipiche e un moderno impianto di illuminazione. Le nicchie decorative, rinvenute sotto la vegetazione, sono state recuperate rispettando la planimetria originale con colori storici a base di silicati di potassio.